La Tunisia potrebbe sospendere alcuni voli verso l’Italia per ridurre l’esposizione del paese al coronavirus.
Lo dice a una stazione radio locale il ministro dei Trasporti René Trabelsi.
“Stiamo addottando tutte le misure e le precauzioni in coordinamento con il ministero della Sanità. Prenderemo decisioni oggi o domani per evitare qualsiasi minaccia. Potremmo sospendere alcuni voli”, annuncia Trabelsi su Shems FM.
Più di 200 casi di coronavirus sono stati segnalati nel nord Italia da venerdì e cinque persone sono morte, ha fatto sapere oggi il capo dell’Agenzia per la protezione civile italiana.
La mappa del contagio di COVIT 19
La Tunisia è un’importante destinazione turistica con numerosi voli per l’Europa, incluso il nord Italia. Il paese non ha ancora segnalato casi confermati di coronavirus. Sebbene i tassi di infezione siano diminuiti in Cina, dove è scoppiata l’epidemia, il bilancio di nuovi casi di contagi è salito rapidamente in diversi Paesi e l’Oms ha dichiarato che il coronavirus rimane un’emergenza internazionale.
Il ministero della Sanità della Tunisia ha dichiarato che la situazione sanitaria dei tunisini che vivono in Italia è “sotto la sorveglianza dell'ambasciata tunisina a Roma, che collabora con le autorità italiane e fornisce consigli e informazioni ai connazionali sul suo sito web”.
In una dichiarazione rilasciata oggi, il ministero ha spiegato di aver approntato un piano nazionale per la prevenzione, la preparazione e la risposta al rischio del nuovo virus Covid-19. Il dicastero ha altresì ribadito che finora non sono stati registrati casi sospetti nel paese, assicurando che tutti i servizi sanitari e le strutture cliniche sono pronte a far fronte a qualsiasi situazione di emergenza.
Uno stock provvisorio di forniture mediche e dispositivi di protezione individuale è stato reperito in collaborazione con l'Organizzazione mondiale della sanità e la Farmacia centrale.
L'ambasciata di Tunisia a Roma consiglia a tutti i membri della comunità tunisina e tutti i viaggiatori tunisini in Italia di seguire le raccomandazioni delle autorità italiane per la prevenzione del coronavirus consultabili sul sito web del ministero della Salute italiano.